Il nostro modo di fare politica

a servizio dei cittadini siamo a disposizione per ascoltare le necessità di ognuno e per cercare di risolvere i problemi!

 

Comunicato stampa

Democrazia Cristiana – Sezione Comunale
*Piazza Duomo, 13 aprile 2025*

 

La Democrazia Cristiana informa i cittadini che, in data odierna, il proprio banchetto informativo allestito in Piazza Duomo ha ricevuto un controllo da parte della Polizia Municipale, su mandato dell’attuale Amministrazione Comunale, per verificare la regolarità dell’occupazione del suolo pubblico.

Il controllo aveva come oggetto la presenza del nostro candidato sindaco, Giovanni Morgese, e la presunta assenza di permessi per lo svolgimento dell’attività politica in piazza. Ci preme sottolineare che *i permessi erano stati regolarmente richiesti e ottenuti*, secondo le procedure previste, presso gli stessi uffici comunali che hanno disposto l’intervento.

Riteniamo singolare che si impieghino risorse pubbliche per controllare quanto già autorizzato dalla stessa Amministrazione. In un momento storico in cui la cittadinanza chiede maggiore sicurezza, efficienza e trasparenza, ci saremmo aspettati un diverso uso del tempo e delle energie delle forze dell’ordine locali.

*Sarebbe auspicabile che l’Amministrazione Comunale si premurasse di informare correttamente la Polizia Municipale* che la Democrazia Cristiana ha regolarmente richiesto e ottenuto le autorizzazioni per tutte le domeniche a venire. Questo permetterebbe di evitare che ulteriori controlli, sollecitati da militanti di partiti politicamente vicini all’Amministrazione, finiscano per utilizzare in modo strumentale il corpo di Polizia Municipale, distraendolo dai propri compiti istituzionali e dalla tutela reale della sicurezza cittadina.

La Democrazia Cristiana continuerà a incontrare i cittadini nei luoghi pubblici, nel rispetto delle regole e con spirito di partecipazione democratica. Non saranno certo episodi come questo a scoraggiare il nostro impegno per una città più giusta, libera e attenta ai veri bisogni della comunità.

*Simona Vietina*
Commissario Regionale della Democrazia Cristiana

Comunicato stampa


Ravenna, sicurezza: non è una percezione, è una realtà. Morgese (DC): “È tempo di agire, il degrado genera criminalità”

La recente rapina violenta avvenuta tra via Costa e la piazzetta degli Ariani, nel pieno centro storico di Ravenna, conferma ciò che da tempo la Democrazia Cristiana denuncia con fermezza: la sicurezza non è solo una sensazione, ma una questione reale e urgente.

Il candidato sindaco Morgese sottolinea come gli episodi di microcriminalità siano in preoccupante aumento, e non possano più essere minimizzati o trattati come eventi isolati.

“Il degrado urbano crea l’humus per la criminalità diffusa. Lasciare che certe zone della città vengano trascurate significa abbandonare i cittadini a un senso di insicurezza costante. Ravenna merita un’amministrazione che guardi al futuro con responsabilità e coraggio”, ha dichiarato Morgese.

Per la Democrazia Cristiana, la sicurezza è una priorità assoluta, insieme al ripristino del decoro urbano e alla tutela della qualità della vita in ogni quartiere.

L'Azione Cattolica di Ravenna ha organizzato il primo confronto tra candidati sindaco

*Democrazia Cristiana plaude all'Azione Cattolica per l'iniziativa a Ravenna*

La dirigenza regionale della Democrazia Cristiana ha espresso il suo più sincero apprezzamento per l'iniziativa dell'Azione Cattolica, che ha permesso ieri un confronto tra tutti i candidati sindaco a Ravenna presso il cinema Corso.

Il coordinatore regionale della DC, On. Prof.ssa Simona Vietina, e il vice coordinatore Giorgio Cavazzoli, entrambi presenti all'evento, hanno sottolineato come l'iniziativa abbia rappresentato un eccezionale esempio di come riavvicinare i giovani alla politica e far crescere in loro l'importanza dell'interesse alla cosa pubblica.

"È fondamentale che i giovani si sentano coinvolti e responsabili nella gestione della città", ha affermato la Prof.ssa Vietina. "Solo prendendosi cura con interesse dei problemi della città potremo trovare valide soluzioni e solo invogliando i giovani a farlo avremo una futura società che potrà finalmente essere migliore".

La Democrazia Cristiana plaude quindi all'iniziativa dell'Azione Cattolica e si impegna a lavorare per raggiungere questo risultato, promuovendo la partecipazione attiva dei giovani nella vita politica e amministrativa della città.

*Giovani protagonisti al Cinema Corso: confronto tra candidati sindaco nel segno della concretezza*

Ravenna, 11 aprile 2025 – Una serata intensa e partecipata quella che si è svolta ieri al Cinema Corso di via Di Roma, gremito di giovani e cittadini per l'incontro promosso dai giovani di Azione Cattolica. Un’occasione di confronto autentico tra i principali candidati alla carica di sindaco di Ravenna, in vista delle prossime elezioni amministrative.

Sul palco, Giovanni Morgese per la Democrazia Cristiana, Alessandro Barattoni per il Partito Democratico, Nicola Grandi per Fratelli d’Italia e Marisa Iannucci per Ravenna in comune, Veronica Verlicchi per La pigna, hanno risposto alle domande poste in uno stile diretto e contemporaneo, ispirato ai linguaggi e ai tempi dei social media: interventi brevi, essenziali, ma densi di significato.

L’organizzazione dell’incontro è stata impeccabile, merito del gruppo giovani di Azione Cattolica, che ha saputo catalizzare l’attenzione di un pubblico giovane, attento e desideroso di concretezza. Niente spazio per la retorica o per la politica dell’ambiguità: i ragazzi hanno chiesto trasparenza, visione e risposte pratiche su temi che toccano da vicino la loro vita quotidiana.

I candidati hanno accolto la sfida con rispetto e spirito di dialogo, entrando nel merito delle questioni senza nascondersi dietro slogan o ideologie. L’incontro ha così assunto un valore non solo politico, ma anche culturale: un esempio di come i giovani, se coinvolti e ascoltati, possano animare la vita democratica con intelligenza e passione.
“Quando si parla di concretezza, il contorno ideologico svanisce e rimane la politica del fare” ha detto in chiusura più’ d’uno dei presenti , riassumendo perfettamente lo spirito della serata.
Comprendiamo che per la stampa dei boomer l’approccio dei giovani crea disagio ma non è questo uno dei motivi per cui si sono allontanati dalla vita politica del paese?